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Name: "Solo Soletto."
Author: jyj_52
Rating: 4/4
Created at: Sat Aug 06 2022
Tentativo n° 53

Accogliente… non trovate?

Puoi mangiarne a volontà se passi di qui!
Se qualcuno sta leggendo questo documento. Il mio nome è Allen Grady e sono un uomo di 37 anni e di media statura. Vi scrivo perché sono intrappolato in casa mia e non so come uscirne. Questo è il mio ultimo tentativo di comunicazione con l'esterno. Credo sia meglio iniziare dal principio…
Era il dicembre del 2008, quasi Natale. Quel giorno c'ero solo io in casa… da solo. Non ricordo molto, ma ricordo che casa mia stava crollando, anche se non ha alcun senso. Ho ancora le stramaledette decorazioni appese in questo istante, mentre scrivo. Beh, mi sono svegliato dopo essere svenuto per… chissà quanto tempo. Mi sono svegliato e ho visto casa mia come dovrebbe essere normalmente. Anche se alcuni oggetti e frammenti di vetro erano sul pavimento a causa di ciò che era successo. Mi guardai intorno e vidi che il mondo esterno era ancora fuori dalle mie finestre. Subito dopo mi resi conto che non era così. Pensavo che le cose fossero finite lì, ma mi sbagliavo. Provai ad aprire la porta d'ingresso, ma… al di fuori di essa c'era di nuovo casa mia. Rabbrividì. Non capivo cosa stesse succedendo, non che volessi capirlo in realtà.
È successo tutto così in fretta. Indietreggiai di scatto fino all'angolo della parete di casa mia e mi sedetti con la schiena appoggiata ad essa. Rimasi lì seduto in stato di shock e di profonda riflessione. Cosa farò adesso? Mi guardai intorno per esplorare la casa. Tutto era normale, per la maggior parte. Tutte le camere da letto, i bagni, la cucina, i miei elettrodomestici. C'era tutto. Anche il seminterrato.
Ecco un'immagine della cucina, se siete curiosi.
Il piccolo ammasso di disordine che chiamo casa.
Beh, sono passati giorni. Poi i giorni sono diventati mesi, ma il cielo fuori dalla finestra non è mai diventato scuro. Era sempre mattina presto, verso le 7, credo… Non riesco più a capirlo. L'orologio funziona ancora e sono le 4:23 del mattino. Non ho dormito molto da quando sono arrivato qui, ma non ho mai sentito il bisogno di farlo spesso. Il cibo è commestibile e l'acqua è potabile, ma solo dal frigorifero e devo usare una caraffa filtrante. Spesso pensavo di aver finito le cose da mangiare, ma quando scendevo nel seminterrato, c'era sempre una pila di cibo a terra che poteva bastare per qualche giorno. Devo sempre prendere tutto e correre al frigorifero e agli armadietti per assicurarmi che un po' di cibo rimanga fresco.
Tuttavia, il cibo non riappare periodicamente, sembra comparire a caso. Mi è capitato di stare a digiuno anche per settimane. Non ho idea di come abbia fatto a sopravvivere così a lungo e a sentirmi normale. Solo nell'ultima settimana ho iniziato a sentirmi affamato, come se tutti i giorni precedenti in cui non avevo mangiato fossero tornati a perseguitarmi. Finché non ho guardato se la cantina si fosse rifornita, e così è stato, ma ho notato che la maggior parte delle confezioni erano state strappate e rotte. Poi ho visto del movimento, così mi sono avvicinato lentamente al mucchietto di cibo per vedere cosa c'era dentro. Ho scoperto che un topolino era entrato nelle scatolette e si divertiva a mangiare tutto quello che vedeva. Forse era qui già da prima del crollo.
Ho intrappolato con cura il topo in un barattolo, l'ho portato al piano di sopra in una piccola gabbia ricavata da un precedente criceto ed è diventato il mio amichetto. L'ho chiamato Louie e gli do da mangiare tutti i giorni. Mi fa compagnia ma mi sento comunque più solo rispetto a qualsiasi altro essere umano.
Beh… poco dopo sono passati anni e in quei periodi ricevevo visite, le ricevo tuttora. Beh, non sono umani. Sono più alti, snelli e non hanno volto. Però non sembrano essere pericolosi. Vagano senza meta per casa mia. Si siedono a tavola, sul divano o guardano fuori dalle finestre. A volte si siedono accanto a me mentre guardo la TV. Sorprendentemente, funziona ancora normalmente. Prima di tutto questo, dovevo comprare un nuovo cavo, quindi non c'era molto da guardare.
Anche il WiFi funziona ancora, anche se fa praticamente schifo. Non c'è molto da fare, quindi ho iniziato a cucinare come hobby. Tutti gli utensili da cucina funzionano, quindi di solito cucino quello che posso con i miei assortimenti casuali di cibo. Faccio delle ottime bistecche, se mai volessi assaggiarle, chiunque tu sia… se mi trovi.
Anche se il mio cibo si rifornisce in cantina, è sempre sul pavimento di cemento, al centro della stanza. Devo andare a lavarlo ogni volta dopo aver spostato tutto il cibo, per evitare che si contamini. Nel frattempo, ho notato che ricevevo una pila di cibo ogni pochi giorni o una settimana, che era molto più di quanto potessi mangiare. Ho iniziato a conservare il cibo per assicurarmi di averne a sufficienza per qualche anno, e cavolo se ha funzionato. Ho il mio libro di cucina e tutto il resto! Ora sono una specie di cuoco provetto.
Beh, ormai è passato molto tempo. Di recente ho fatto molti tentativi di fuga, compreso quello di rompere le finestre. Il paesaggio mostrava sempre un bel quartiere e alcune persone che camminavano lì fuori. Li fissavo sempre o addirittura gridavo per chiedere aiuto, ma nessuno faceva mai nulla. Salvo… quella volta in cui c'era un intero gruppo di persone che mi fissava da lontano attraverso la finestra. Dopo quella volta non riuscii più a dormire. Mi sforzai di rompere le finestre, ma non si muovevano finché una di esse non si ruppe. Ma i miei sforzi non sono serviti a nulla, perché mi hanno riportato a casa mia… di nuovo.
Ora sono qui. Sembra che non ci sia una via d'uscita e che io sia bloccato qui per il resto della mia vita. Sai, è solo che… mi mancano le persone. Mi manca la mia famiglia. Mi manca la mia vita. Avevo un lavoro molto ben retribuito, mentre mia moglie si occupava dei miei figli. Mi chiedo perché sono stato portato qui. Tutto accade per una ragione, giusto?
Allora qual è la ragione della mia sofferenza…?
Perché?
Sono domande a cui posso pensare più tardi. Metto queste note nella cassetta della posta sulla porta d'ingresso. Quando faccio passare qualcosa, non appare mai dall'altra parte. Deve portare da qualche parte. Purtroppo lo spazio è abbastanza piccolo solo per farci passare una lettera, quindi è quello che sto facendo ora. Spero che qualcuno lo trovi, e chiunque tu sia…
Salvami, ti imploro…
Il tuo amico. - Allen Grady
Rapporto M.E.G. 8734:
09/07/2016L'Agente del M.E.G. "Fritz Opel" della Divisione Location Salvation ha trovato il biglietto "Tentativo n° 53" durante la perlustrazione dell'area del Livello 9. Il biglietto è stato trovato davanti alla porta di legno dipinta di rosso di una piccola casa. Fritz ed altri agenti del M.E.G. sono riusciti a forzare la porta chiusa a chiave e sono entrati nell'edificio. Non si sa perché la porta fosse chiusa da un lato e non dall'altro. Il vagabondo noto come "Allen Grady" è stato salvato con successo e riportato alla Base Alpha nel Livello 01.
Modifica: 23/07/2016:
Allen è stato riportato a casa sua ed è ora in grado di entrare e uscire a piacimento dalla sua casa, che è stata denominata Livello 53 in riferimento al tentativo di contatto riuscito. Questo incidente sarà molto importante da analizzare per ulteriori esplorazioni e per salvare l'umanità intrappolata nelle Backrooms.
Gli autori originali di questo articolo sono l'utente Reddit u/Fox"Foxtrot"Carmen e l'utente Reddit u/208.87.77.
Articolo riscritto da Stretchsterz.
Immagini:
Megan finished Kitchen by Rubbermaid Products
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"Steak" by joshmadison
Licensed under CC BY 2.0